Di recente è comparsa all’interno dell’applicazione Facebook per iPhone e per Android una nuova icona a forma di razzo, come riportato da TechCrunch. È stata posizionata accanto nella barra in cui troviamo tutte le icone per le varie sezioni dell’app, News Feed, Richieste di amicizia, Notifiche: il razzo è stato messo proprio tra News Feed e Richieste di amicizia, come si può vedere nello screenshot in allegato. Probabilmente sarete stati in tanti a chiedervi (come pure è successo al sottoscritto) a cosa serva questa nuova icona, scopriamolo quindi insieme.
Premendo sull’icona a forma di razzo avremo accesso praticamente ad un secondo News Feed. A differenza di ciò che avviene nella home page di Facebook, non ci troviamo davanti a contenuti provenienti dai nostri amici, dalle persone seguite o dalle pagine a cui abbiamo messo Mi Piace. Ci troviamo bensì a scorrere in una sezione di contenuti pubblici suggeriti da Facebook in base ai nostri interessi e – presumibilmente – anche alle pagine a cui abbiamo messo mi piace, ai contenuti e gli argomenti con cui interagiamo di più.
Come nella sezione “Esplora” di Instagram
Potremmo definirla come una nuova sezione “Esplora” facendo un parallelo con Instagram. Anche nell’applicazione di media sharing (anch’essa di proprietà Facebook, Inc.) abbiamo da una parte una sezione per i contenuti dalle persone che seguiamo, e subito accanto la sezione esplora con contenuti selezionati in base alla popolarità ed altri fattori, tra cui certamente non mancano le tipologie di contenuto con cui interagiamo di più.
In merito alla nuova sezione di esplorazione die contenuti, quella che abbiamo definito un secondo News Feed, è arrivata anche una dichiarazione da parte di un portavoce Facebook: “Stiamo testando una piattaforma complementare di articoli, video e foto popolari su misura per ogni persona, scelti in base al contenuto che potrebbe essere interessante per loro”.
Tentativi simili in passato
C’è anche da dire che non si tratta del primo tentativo, per Facebook, di spingere verso la scoperta di contenuti consigliati in base ai propri interessi. Un’azione simile venne intrapresa nel 2012, con le Liste di interessi, anche se allora l’azione riguardava solo l’azione degli utenti, che dovevano aggiungere una o più pagine alle suddette liste per continuare a visualizzare molti contenuti provenienti dalle stesse in home page. Si trattava di un tentativo verso un’organizzazione del News Feed, ma i post delle pagine erano in quel momento in mezzo ad un forte ridimensionamento in quanto a portata organica, per spingere i proprietari delle pagine stesse ad investire in annunci pubblicitari.
Quello che in questi giorni abbiamo visto accadere, a mio avviso, è la creazione di una sezione che racchiuda tutti i suggerimenti che l’algoritmo di Facebook calcola per noi in base ai contenuti che visualizziamo, alle pagine che seguiamo, a ciò con cui interagiamo. In pratica ciò che avviene quando visualizziamo un video e sotto lo stesso ce ne vengono suggeriti altri correlati, solo che ora tutto ciò ha una sezione a parte.
Temo però che in questo senso (anche abbastanza naturale questo passaggio, in realtà) lo scopo possa essere in futuro quello di inserire in tale sezione i contenuti sponsorizzati, che vadano a rispondere al target impostato dai creatori degli annunci in fase di identificazione del pubblico.
Non ci sono commenti
Aggiungi il tuo